Assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP)
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Servizio non attivo
Le domande di iscrizione possono essere presentate dopo la pubblicazione del bando pubblico, di norma ogni due anni.
Assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica (c.d. case popolari) a seguito della pubblicazione di Bando di concorso.
A chi è rivolto
Ai nuclei familiari in possesso dei requisiti prescritti dal Bando e dalla Legge Regionale 2/2019. A titolo esemplificativo, di seguito se ne elencano alcuni: cittadinanza italiana o comunitaria, cittadini extracomunitari; possesso di idoneo titolo di soggiorno; residenza o attività lavorativa nel territorio comunale.
Descrizione
Il servizio consiste nell'assegnazione di alloggi edilizia residenziale pubblica (c.d. case popolari) a seguito della pubblicazione di Bando di concorso indetto di norma ogni due anni, e della formazione di apposita graduatoria.
L'effettiva assegnazione degli alloggi è subordinata alla disponibilità degli stessi nel patrimonio immobiliare comunale di ERP.
La graduatoria attualmente vigente è stata approvata con determinazione dirigenziale n. 844 del 12.09.2024 e resterà efficace fino alla pubblicazione della graduatoria definitiva del prossimo Bando.
Come fare
E' possibile presentare domanda di partecipazione al Bando ERP unicamente in modalità online accedendo alla piattaforma "F.i.d.o" entro le scadenze stabilite dal Bando attivo.
Cosa serve
Per accedere alla piattaforma "F.i.d.o" è necessario disporre di credenziali S.p.i.d. (Sistema Pubblico di Identità Digitale), oppure della propria tessera sanitaria attivata con il relativo codice pin, oppure: altra C.N.S. (Carta Nazionale dei Servizi), come la Carta di Identità Elettronica.
I documenti obbligatori da presentare sono i seguenti:
- titolo di soggiorno (e attestazione dell'attività lavorativa nei casi previsti) per i cittadini non appartenenti alla Unione Europea;
- documentazione comprovante l'attività lavorativa a Campi Bisenzio (solo per coloro che non sono residenti a Campi Bisenzio) ad esempio: estratto conto I.n.p.s., attestazione del datore di lavoro, copia del contratto di lavoro con specificata la sede di lavoro etc...;
- documentazione comprovante la perdita del diritto all'abitazione nella casa di cui si è titolari, nei casi previsti dal Bando:
- se titolari di diritti reali: documentazione relativa all'utilizzo dell'immobile per attività lavorativa prevalente del richiedente; documentazione comprovante la non assegnazione e/o la non disponibilità della casa di cui si è titolari; documentazione sulla inagibilità dell'alloggio; documentazione sul pignoramento ex art. 560 c.p.c.;
- se titolari pro quota di diritti reali su immobili di valore catastale maggiore di € 25.000: documentazione relativa alla indisponibilità giuridica delle quote;
- se titolari di natanti o imbarcazioni superiori a metri 10, documentazione relativa all'utilizzo quali beni strumentali aziendali;
- se titolari di autoveicoli di potenza superiore a 80 KW (110 CV), documentazione relativa all'utilizzo quali beni strumentali aziendali;
- marca da bollo da € 16,00 da indicare nell'apposito form previsto sulla piattaforma F.i.d.o.
I documenti necessari all'attribuzione dei punteggi previsti dal Bando sono i seguenti:
- documentazione attestante il reddito non ricavabile da I.s.e.e., ad es. per contratti di lavoro domestico C.u. datore di lavoro o estratto conto I.n.p.s. (punteggio a-1, a-1bis);
- certificazione di invalidità rilasciata dalla competente Commissione medica per l'accertamento dell'invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità dell'Azienda U.s.l. territoriale e/o da altre eventuali autorità competenti in materia (punteggio a-4);
- certificazione di handicap in gravità ex art. 3, comma 3. l. 104/ 92 (punteggio a-4 bis);
- documentazione attestante la sede di lavoro per la dimostrazione della pendolarità, ad es. contratto di lavoro, attestazione del datore di lavoro, contratto di lavoro con specificata la sede di lavoro (punteggio a-5);
- documentazione sulla regolarità del pagamento dell'assegno di mantenimento, ad es. sentenza Tribunale e ricevute versamenti a coniuge/figli) (punteggio a-8);
- documentazione relativa all'alloggio improprio, rilasciata dai competenti uffici del comune o da un tecnico individuato dal richiedente (punteggio b-1);
- documentazione relativa a barriere architettoniche non facilmente eliminabili, rilasciata da tecnico individuato dal richiedente e attestazione medica della grave e permanente difficoltà di deambulazione rilasciata dalla competente Azienda U.s.l. territoriale (punteggio b-2);
- documentazione per il calcolo dell'incidenza del canone di affitto sul reddito imponibile:
- contratto di locazione;
- registrazione del contratto di locazione;
- ricevute di pagamento del canone di locazione riferite all'anno precedente all'indizione del Bando;
- documentazione del reddito imponibile relativa all'anno precedente all'indizione del Bando (punteggio b-4);
- provvedimento di espropriazione forzata a seguito di pignoramento, unitamente alla documentazione sulle cause del mancato pagamento, ad es. licenziamento, riduzione dell'orario, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine, cessazione di attività libero professionale, malattia grave (punteggio b-5);
- provvedimento di sfratto per morosità o finita locazione e relativa convalida di data non antecedente a due anni, unitamente alla documentazione comprovante la morosità incolpevole, ad es. licenziamento, riduzione dell'orario, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine, cessazione di attività libero professionale, malattia grave (punteggio b-5);
- documentazione comprovante la coabitazione con altri nuclei familiari (punteggio b-6);
- documentazione comprovante l'attività lavorativa a Campi Bisenzio (solo per coloro che non sono residenti a Campi Bisenzio) da almeno 10/15/20 anni, ad es. estratto conto I.n.p.s., attestazione del datore di lavoro, contratto di lavoro con specificata la sede di lavoro (punteggio c-1);
- contribuzione fondo GESCAL per almeno 5/10 anni trattenuta dalla busta paga per rapporti di lavoro dipendente fino al 31.12.1998, ad es. copia libretto di lavoro, estratto contributivo INPS) (punteggio c-3).
Cosa si ottiene
Collocazione nella graduatoria degli aventi diritto all'assegnazione di alloggi ERP.
Tempi e scadenze
I tempi e le scadenze saranno stabilite al momento della pubblicazione del nuovo Bando per l’assegnazione dell’alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP).
Pubblicazione del Bando, di norma ogni due anni;
Formazione di graduatoria provvisoria entro i 120 (centoventi) giorni successivi al termine fissato nel Bando per la presentazione delle domande;
Possibilità di presentare opposizione alla graduatoria entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione della stessa all'Albo pretorio on line;
Trasmissione, da parte del responsabile del procedimento, della graduatoria provvisoria e delle opposizioni alla Commissione comunale e.r.p. e Mobilità, entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria;
Decisione sulle opposizioni e formazione e pubblicazione della graduatoria entro 90 (novanta) giorni dal ricevimento degli atti.
Assegnazioni in ordine di punteggio e in base alla disponibilità di alloggi idonei.
Costi
Marca da bollo da € 16,00 da indicare nell'apposito form previsto sulla piattaforma F.i.d.o.
Procedure collegate all'esito
Le graduatorie provvisoria e definitiva sono pubblicate sul sito internet dell'Ente, che i cittadini avranno l'onere di consultare.
I cittadini verranno invece contattati direttamente dall'Ufficio Casa al momento della proposta di assegnazione dell'alloggio.
Accedi al servizio
Le domande di iscrizione possono essere presentate dopo la pubblicazione del bando pubblico, di norma ogni due anni.
Condizioni di servizio
Contatti
Unità Organizzativa Responsabile
Vincoli
Il servizio si rivolge ai nuclei familiari in possesso dei requisiti prescritti dal Bando e dalla Legge Regionale 2/2019. A titolo esemplificativo, di seguito se ne elencano alcuni:
- cittadinanza italiana o comunitaria o, per i cittadini extracomunitari, possesso di idoneo titolo di soggiorno (unitamente, nel secondo caso, a svolgimento di attività lavorativa regolare);
- residenza o attività lavorativa nel territorio comunale;
- assenza di possidenze immobiliari incompatibili, nonché di titolarità di autoveicoli incompatibili;
- attestazione I.s.e.e. non superiore ad € 16.500,00;
- mancata occupazione abusiva o senza titolo di alloggi di E.r.p.