Descrizione
La Rocca di Campi Bisenzio rappresenta la più chiara e suggestiva testimonianza del passato tardo medievale della città e la sua particolare conformazione architettonica di castello vero e proprio, con la sua posizione dominante sul fiume Bisenzio, estende il suo valore oltre i confini territoriali.
Oggi, grazie agli scavi archeologici, sappiamo che lungo questo fiume, in una porzione di pianura compresa tra Campi Bisenzio e Prato, si sono sviluppati estesi stanziamenti umani fin dalla media età del Bronzo (metà del II millennio a.C).
In età etrusca, intorno alla metà del VI sec.a.C. viene pianificata la costruzione di una città di nuova fondazione nei pressi di Gonfienti, rinvenuta a cavallo tra i due Comuni. Il territorio vive in età romana una nuova stagione per la presenza della Cassia Clodia, via di grande comunicazione.
La Rocca è risultata la sede più appropriata per ripercorrere le memorie della vita e dell'arte di questa parte di pianura delimitata dal preappennino e dal Montalbano.